Tutto è bene quel che non finisce

ed è così, perchè è finito anche il terzo ed ultimo anno del corso che seguivo alla scuola italiana di comix.. ma non voglio vederlo come la fine di qualcosa ma come l'inizio della mia carriera da illustratore. ora mi toccherà camminare da solo! anche se in questo percorso so che avrò sempre amici e colleghi pronti ad aiutarmi. e quindi non fermiamoci un attimo e facciamo finta di niente, tra concorsi, idee e ritardi nelle consegne (come sempre)
buona fortuna a me e a tutti i miei colleghi di corso che quest'anno terminano... volevo dire cominciano la propria carriera nel mondo del disegno!

p.s. queste foto (in cui si nota tutta la mia bellezza dopo qualche drink, anche quella dei miei colleghi non è da meno, eh) sono state fatte alla festa di fine anno. ci vorrebbe un post intero solo per raccontarvela... se la ricordassi tutta!

Forse è arrivato il momento di fare i seri

l'idea per questa tavola è nata in breve in tempo, in treno (e si vede). il concorso è stato indetto da "edizioni farnedi" e il tema è: la bellezza in tutte le sue forme. burlone come sono ho pensato di giocare con le parole e di fare una bellezza con le forme, come se fosse appena uscita da un libro di geometria. that's all.

Sabato 11 Maggio, ore 19 e 30, circa

ero tutto preso da come organizzare la serata che BOOM! no, non è esploso niente, era per fare scena. comunque tornando a noi.. è arrivata una mail terrificante dalla mia insegnante, le parole che mi sono subito saltate all'occhio sono state: mostra, tavola, consegna, mercoledì 15. panico-pa-panico-pa-panico-paura. (quanto sono burlone oggi?) fatto sta che non sapevamo niente riguardo la mostra, solo che dovevamo leggere delle favole scritte da alcuni bambini di prima media. ne ho letta solo una e mi sono innamorato.. parlava di una gattino che si credeva un leone, il fatto è che quando la finisci di leggere la morale ti sbatte in faccia come un palo! non bisogna essere forti ma basta essere se stessi. pelle d'oca. stima totale per questa bambina! avendo poco tempo ho fatto qualcosa di semplice in vettoriale (quand'è che faccio le cose difficili? ah, si, per eurhope). spero sia di vostro gradimento, alla mia prof è piaciuto più di quanto sperassi (??).
p.s. non capisco perchè ma blogspot mi ha spento i colori -.-

Dreamers Gonna Dream.

conoscete quelle giornate, quelle un pò maledette? quelle che iniziano con quell'aria di nonchalance, un pò anonime, un pò uguali al giorno prima, però poi si trasformano lentamente diventando una prigione improponibile di nullafacenza da cui voler scappare? eh, proprio oggi, nel mio ristrettissimo caso. vorrei fare tutto e niente! poi mi accorgo che qualcosa voleva uscire, e sono riuscito a stargli stranamente dietro. quando ho iniziato avevo la certezza che mi avrebbe reso più felice, invece è finito che ha reso più felice un'altra persona.. e questo va per quello.

We Can Do It!(?)

possiamo davvero farcela? crediamo davvero nell'europa? è già la seconda tavola che lavoro con questo tema: l'europa! ma cos'è l'europa? non dovrebbe essere un insieme di stati che, aiutandosi vicendevolmente, raggiunge obiettivi comuni? e dov'è questo famoso aiuto? io non lo vedo. vedo una moneta che ci rappresenta. vedo un pezzo di pane che costa tot in una nazione e tot in un'altra.. e che senso ha? vedo stati che si arricchiscono sul debito altrui. allora cos'è l'europa? aspetto risposte alla casella postale, grazie. fatto sta che questa tavola mi è stata ispirata da geraldine the riveter, il manifesto che incitava le donne a lavorare in assenza dei mariti, impegnati in guerra. il motto è semplice, noi possiamo farcela. le bandiere sono sulle braccia, sede della forza fisica. è vestita di blu con stelle. è l'europa, una donna d'altri tempi, forzuta. questa tavola è stata selezionata al concorso imago e sarà esposta al napoli comicon dal 25 al 28 aprile.

Welcome to the Machine

ok ok, non prendetemi in giro, lo so che suona strano ma questa tavola ce l'avevo in mente così, un pò più realistica.. meno aberrata del solito.. anche nei colori! di quelle cose che ti fissi e le fai.. e ti vengono, non male per giunta! il concorso in questione è eurhope, tema? così vasto che potresti inventarti qualsiasi cosa spacciandola per qualsiasi altra cosa (anche erba, magari ti metti un pò di soldini da parte). fatto sta che il premio è una bella cifretta! non sono così venale suvvia! però servono sempre. cioè alla fine a chi importa tutto ciò? a me nulla! sono stanco e tra un pò vado a letto che per finirlo ho fatto le "meglio" corse (come sempre mi riduco all'ultimo, yuppi!). alla faccia vostra mi metto a leggere billy bat. notte <3

Bologna Children's Book Fair 2013

hola chiquitini! (?) son tornato mercoledì dal bologna ecc, è stata davvero una bella esperienza! Formativa ed ispirante! Aiuta a comprendere meglio il mondo dell'illustrazione, lavorativamente parlando. Ma.. non sono qui per essere serio (come sempre).. sono qui per parlarvi di una leggenda.. un mishtero! (Prologo) L'appartamento in cui dormivo con i miei colleghi si trovava in via dell'arcoveggio.. un loco spento di periferia (lì il sole c'è poco, per questo. il posto invece era carino e le persone gentili c:) ma passiamo alla STORIA! sotto casa nostra c'era la fermata del pullman.. il mishterioso 11! (ooooooh!) codesto locomotore ha tre categorie: A, B e C! ma il mishtero che si nasconde dietro ha dell'incredibile! sulla fermata con direzione bologna centro passano l'A e il B.. dalla parte opposta (cioè con direzione casa nostra, villaerbosa, eheh) passa il C! (AAAAH!) calmi, non spaventatevi, non è il primo autobus che cambia fermate all'andata o al ritorno.. il mishtero invece è questo: la sera di martedì 26 marzo 2013, stanchi, con ancora i book pieni di disegni sulla schiena, zainetti vari e altro ancora, sulla fermata situata in via dell'indipendenza, ci buttammo su di un 11B.. grande fu lo stupore quando capimmo l'imperdonabile errore, non passava per la botanica-tenuta (villaerbosa)! eppure.. per regola.. dopo il capolinea saremmo dovuti passare per la fermata sotto casa nostra.. e invece.. NO! (ma che ca...?!) ci fermammo dalle parti di bolognina (o bolognese) e aspettammo l'11C! EPILOGO non capiremo mai i costumi di codesto loco, noi, forestieri, mangiatori di pizza et amanti del tepore solare.. però, l'anno prossimo, speriamo di prendere un'appartamento più vicino! arrivederci e al prossimo.. MISHTEEERO!

p.s. se andate a mangiare al ristornate giapponese Mitsuko attenti che la "billa è glande" e il "menù è fesso"! (tutto squisitissimo però?!)

xmxm (baci & mortazza)
ivan

Hey you

sono prorpio un birichino! ^^ voglio farvi rimanere con la voglia di vedere i miei lavori ohoh!
scherzi a parte mi so dimenticato un'altra volta di caricare una mia tavola e me ne rammarico.. sto lavorando a cose più grandi di me (realistico.. brutta storia). by the way, questa tavola è nata in una di quelle notti, sapete quali? quelle in cui non volete dormire in nessun modo e poi iniziate a sognare con la mente ma siete ancora svegli.. lo so, state provando a dare un nome a quella sensazione e invece vi precederò, si chiama: momento ivan. basta, so fatti miei, me la prendo io la paternità.. del termine, nient'altro eh! tornando a noi, la tavola nasce perché i componenti che la compongono (che burlone che sono) sono quattro miei amici. è tutto un pò psichedelico perché lo sono anche loro, non so se mi spiego ;)

Essere vuol dire essere percepiti

pertanto conoscere se stessi è possibile solo attraverso gli occhi degli altri. La natura della nostra vita immortale è nelle conseguenze delle nostre parole e azioni, che continuano a suddividersi nell’arco di tutto il tempo [Sonmi 451]

scusate avete il pentel (mannaggia la...) color brush nero?

no, davvero, è stata una persecuzione! questo strumento, avendolo visto su youtube, ha subito suscitato la mia attenzione! ma qui a napoli il colore nero era esauritissimo! tanto che ho chiamato la sede a milano. mi avevano assicurato che sarebbe arrivato in una settimana. si, certo, 2 settimane dopo non c'era ancora! lo so, il fatto non sembra tanto grave se non fosse che mi ero intestardito riguardo una tavola (quella dell'occhio del lupo per il concorso dei 150 anni di salani editore) che volevo fare con quel diabolico strumento! preso dalla disperazione l'ho comprato online pagandolo davvero molto.. 16 euro e 20! però ho concluso la tavola in tempo e posso dire di ritenermi soddisfatto perché il risultato finale è propio quello che volevo :D eccola in tutta la sua... semplicità!

More ketchup motherfuckerz!

soffrite di vertigini? bene. sapete quella strana sensazione che si prova quando si guarda giù? esatto. mi sta passando! no, un momento, soffro sempre di vertigini.. però mi riferivo a quel perenne senso di instabilità che mi faceva compagnia ormai da.. 1.. 2.. mm.. svariati mesi! sto ritrovando il mio equilibrio, e menomale! anche se questo c'entra poco con la tavola in questione, che infatti ho elaborato a settembre ma ho concluso pochi giorni fa (perché sono svogliato, che avete capito?). l'ho fatta per il concorso di grafica e illustrazione indetto della salani editore in onore dei suoi 150 anni (suonati). il tema era: disegnare le copertine che hanno reso celebre la casa editrice. la mia scelta è ricaduta su harry potter e la pietra filosofale e l'occhio del lupo. tutta per voi la prima!

Anno nuovo, vita nuova (?)

ma sarà davvero così? non voglio una vita nuova, potrebbe andarmi peggio. la verità è che la vita di prima non mi dispiaceva, anzi... anzi no, anno nuovo, vita nuova. mi sta iniziando addirittura a piacere.. sarà l'inevitabilità delle cose che mi da la forza per andare avanti. forse è davvero arrivato il momento di sbloccarmi e di guardare ad un nuovo orizzonte, forza ivan! e forza tutti, insieme si possono fare grandi cose!
ah è vero, mi ero dimenticato di dirvi che il primo (capo?)lavoro di quest'anno è la copertina del celebre album dei pink floyd "the division bell". è una versione più mattutina ed è un pò impressionista dato che ho usato quei magnifici (e insevati) pastelli ad olio.

e dato che mi trovo vi dedico la traccia che preferisco di questo album: coming back to life. non arrendetevi, ogni momento potrebbe essere adatto per "uccidere il passato e tornare alla vita"!

Ok

si lo so, sono un fesso, mi ero dimenticato di postare un progetto a cui avevo partecipato grazie all'accademia di belle arti di napoli! un pannello composto da biglietti del treno scarabocchiati e disegnati. tema? napoli ovviamente :D ecco i miei :3
p.s. il progetto è di mesi fa ma l'ho detto, sono un fesso.